Ex attivista di Geenpeace denuncia: Greenpeace abbandona il monitoraggio dell’aria e tace sulle scie chimiche

Pochi gior­ni fa si è svol­ta ad Ambur­go una mani­fes­ta­zio­ne di cit­ta­di­ni ade­ren­ti all’as­so­cia­zio­ne »Sau­be­rer Him­mel« (cie­lo più puli­to) che chie­de­va­no a Green­peace di agi­re den­un­ci­an­do a sua vol­ta le scie chi­mi­che, la guer­ra ambi­en­ta­le, la con­ta­mi­na­zio­ne da ura­nio impoverito.

Nella foto pote­te vede­re gli atti­vis­ti con uno stri­scio­ne di 16 metri qua­dra­ti recan­te la scrit­ta: »Per­ché Green­peace non fa nulla con­tro le muni­zio­ni e bom­be all’u­ra­nio, HAARP e scie chi­mi­che? — Un invi­to ad agire«,

L’ex-atti­vis­ta di Green­peace Wer­ner Alt­ni­ckel insie­me ai mem­bri di »Sau­be­rer Him­mel “ (il cui sito uffi­ci­a­le è www.sauber-himmel.de) han­no mani­fes­t­a­to davan­ti alla sede gene­ra­le di Green­peace ad Ambur­go richie­den­do a Green­peace una pre­sa di posi­zio­ne atti­va su ques­te tematiche.

Scie chi­mi­che copro­no il cie­lo nei din­tor­ni di Aburgo

Lo slo­gan di una vol­ta di Green­peace »Fare non aspet­ta­re« sem­bra esser­si tras­for­ma­to ormai in “Aspet­ta­re e non fare”. Green­peace si ripie­ga in una posi­zio­ne pas­si­va, affi­dan­do­si cie­ca­men­te alle isti­tu­zi­o­ni pubbli­che e pri­va­te e non fa più ricer­che in pro­prio su ques­te tematiche.

Così, ad esem­pio, è sta­to ven­du­to il »Luft­mess­bus« (auto­bus di misu­ra­zio­ne dell’ aria). Per­ché? Improv­vi­sa­men­te non ci sono più inquinan­ti atmos­fe­ri­ci? O si vuo­le evi­t­are l’im­ba­raz­zo che deri­ver­eb­be dal rile­va­re nel­l’a­ria sostan­ze non deri­van­ti né dal­lo sca­ri­co dei moto­ri, né dal­le indus­trie, né dai com­bus­ti­bi­li uti­liz­za­ti per il riscaldamento?

L’a­zio­ne chie­de ricer­che indipendenti.

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